Be Ready

BeReady è un test medico che viene utilizzato nell’ambito della Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) per aumentare le possibilità di successo di ottenere una gravidanza. In particolare, il funzionamento alla base consiste nell’informare il ginecologo su quale sia il momento più corretto per l’effettuazione del trasferimento di embrioni. Per tale motivo, tale test deve essere svolto unicamente da medici ginecologi esperti in PMA.

Cosa è il Be Ready?

Il beRready è un test che indaga l’espressione dei geni dell’endometrio delle donne infertili. In altre parole, il beReady è una metodica che analizza quali sono i geni espressi dalle cellule dell’endometrio dell’utero prima dell’impianto di un embrione. Per questo motivo, questo test specialistico è rivolto unicamente a donne infertili, che sono avviate nel percorso di PMA e hanno in programma il transfer di un embrione. In particolare, seppur utile in ogni donna che vada incontro ad una FIVET, il beReady è particolarmente importante per donne che subiscono ripetuti aborti o fallimenti di impianto.

Funzionamento del Be Ready

Il beReady prevede che la donna vada incontro a un ciclo di preparazione endometriale con ormoni per indurre la crescita dell’endometrio e renderlo accogliente per l’impianto dell’embrione. Tuttavia, invece che andare incontro al trasferimento embrionario, la donna riceverà una biopsia endometriale al giorno previsto del transfer (ipoteticamente 19-21 giorno). Tale biopsia viene effettuata in ambulatorio e prevede l’inserimento di una piccola “pipelle” attraverso il canale cervicale. La procedura è quasi indolore e comporta generalmente un dolore simile a un pizzicotto. Al termine della biopsia la donna può tornare immediatamente alla sua vita quotidiana.

Analisi del beReady

Il reperto bioptico ottenuto viene inviato ad un laboratorio specifico per l’analisi dei geni espressi dall’endometrio. In base a tale lettura viene stilato un referto che indica quale sia la migliore “finestra di impianto”, ovvero il giorno ideale per il trasnfer dell’embrione.

Risultati del beReady

I risultati del beReady sono generalmente disponibili in 14 giorni. I risultati prevedono:

  1. Endometrio RECETTIVO: il giorno è ottimale per il trasferimento di embrioni.
  2. Endometrio PRE-RECETTIVO: il tessuto endometriale non è ancora maturo a sufficienza per l’impianto dell’embrione.
  3. Endometrio POST-RECETTIVO: il picco di recettività endometriale e terminato.

Cosa comporta per la coppia infertile il Be Ready?

Quando si trasferisce un embrione, a seguito di un trattamento di FIVET, si calcola quale sia il giorno corretto per l’impianto. A volte, tuttavia, la finestra di impianto può essere ‘shiftata’ qualche giorno prima o qualche giorno dopo, per cause differenti. Questo potrebbe comportare una diversa espressione di geni a livello endometriale che riduce le possibilità di impianto efficace dell’embrione.
Il beReady, quindi, suggerisce quale sia il giorno corretto dell’impianto dell’embrione, secondo i geni che sono espressi dall’endometrio. Di conseguenza, il beReady indica quando effettuare correttamente il transfer embrionario.

Infertilità e Be Ready

Il beReady rientra fra i test di recettività endometriale per valutare la corretta finestra di impianto embrionaria. L’efficacia si valuta direttamente sull’esito del transfer, che si esplica nell’arrivo della gravidanza. In particolare, donne che soffrivano di ripetuti fallimenti di impianto hanno ottenuto nel 50-70% dei casi una gravidanza dopo l’esecuzione di un test di recettività endometriale.
In generale, un test di recettività endometriale, per l’avvento delle tecnologie odierne nell’ambito della procreazione medicalmente assistita, dovrebbe essere uno dei primi accertamenti eseguiti dalla coppia infertile, piuttosto che l’ultimo.

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