Che cos’è l’Estetica odontoiatrica?

Con estetica odontoiatrica si fa riferimento a tutte quelle procedure volte al miglioramento estetico del sorriso, dei denti, e della bocca. I trattamenti di estetica odontoiatrica più comuni sono lo sbiancamento dei denti e le faccette dentali.

Sbiancamento dei denti

denti ingialliti o macchiati sono un inestetismo molto comune, che può essere determinato da molteplici cause. Le cause possono essere sia genetiche, come un pH della saliva molto acido, sia legate ad alcune abitudini di vita, come il fumo, l’uso eccessivo di collutori o il consumo giornaliero di tè, caffè e altre bevande che tendono a colorare lo smalto, come il vino rosso. A prescindere dalle cause, è una condizione che può diventare un’insicurezza, obbligando molti a nascondere il proprio sorriso. 

Lo sbiancamento dei denti ha lo scopo di riportare i denti al loro colore originale attraverso l’applicazione di agenti a base di carbammide o di perossido di idrogeno. Solitamente l’applicazione dura dai 15 ai 30 minuti in base al gel. In alcuni casi il dentista può utilizzare una luce a led per amplificare l’effetto del gel. 

Solitamente prima dello sbiancamento va effettuata una pulizia profonda per rimuovere il tartaro e la placca. Inoltre, una pulizia preliminare agevola lo sbiancamento e garantisce risultati migliori.

Faccette dentali

Le faccette dentali hanno lo scopo di migliorare l’aspetto del sorriso attraverso l’applicazione di sottili placche di ceramica o porcellana che vengono cementate sulla superfice esterna dei denti. Vengono scelte da persone che presentano dei difetti ai denti, legati al colore, alla forma o all’allineamento.  L’applicazione delle faccette dentali va a celare queste imperfezioni, donando un sorriso dall’aspetto regolare e splendente.

  • Che cos’è l’implantologia dentale?

    L’implantologia dentale è una branca dell’odontoiatria che ha lo scopo di ripristinare uno o più denti mancanti attraverso l’inserimento di impianti dentali, ovvero radici artificiali in titanio. L’impianto in sé è composto solitamente da una vite in titanio che, inserita nell’osso, sostituisce la radice naturale del dente. Sulla vite è presente una protesi, in ceramica o resina, che sostituisce il dente.

    Le persone che decidono di installare degli impianti lo fanno sia per ragioni estetiche che per motivi funzionali, in quanto la mancanza di certi denti può ostacolare la masticazione. La perdita dei denti può avvenire a causa della parodontite, di una carie profonda o di traumi meccanici. Tutti gli interventi di implantologia avvengono in anestesia locale per ridurre al minimo ogni possibilità di disagio.

    Per sostituire un dente mancante è possibile ricorrere a più soluzioni:

    • protesi parziale: la protesi parziale si appoggia sui tessuti molli senza essere fissata o ancorata, per cui è facilmente rimovibile in ogni momento;
    • ponti su denti naturali: la protesi viene fissata attraverso dei cementi adesivi ai due denti che si trovano ai lati del dente mancante, formando un “ponte”;
    • impianto dentale: si tratta dell’impianto descritto precedentemente, dotato di una corona in ceramica fissata sulla vite in titanio.
  • Che cos’è l’Endodonzia?

    L’endodonzia è una branca dell’odontoiatria che si occupa della cura dell’endodonto, ovvero l’interno del dente. L’endodonto è formato dalla camera pulpare, che contiene vasi sanguigni e terminazioni nervose, e dal canale radicolare.

    La pulpite (l’infiammazione della camera pulpare) rappresenta una delle cause più comune del mal di denti intenso. La pulpite è spesso causata da un’infezione batterica, a sua volta scatenata da un trauma o da una carie profonda, dal bruxismo e dai disordini della masticazione. Fa parte dell’endodonzia la devitalizzazione, operazione odontoiatrica che viene effettuata quando una carie si protrae in profondità e raggiunge il nervo.

  • Chi è l’odontoiatrica?

    L’odontoiatria è una specialità medica che si occupa della prevenzione, diagnosi e cura delle patologie che colpiscono i denti e le gengive, ossa mascellari, articolazioni temporo-mandibolari, ghiandole salivari, tessuti neuro-muscolari e mucose orali. L’odontoiatra è un medico esperto in chirurgia, pedodonzia o ortodonzia.

    Nei centri operano professionisti odontoiatri esperti nella valutazione, diagnosi e cura delle principali patologie anche dell’infanzia. All’interno degli ambulatori odontoiatrici è possibile curare le lesioni allo smalto e alla dentina, prevenire le carie e correggere eventuali anomalie con interventi di estetica dentale. Alcuni dei servizi erogati sono: profilassi odontoiatrica, otturazioni, endodonzia, lavori protesici, estetica odontoiatrica, interventi di chirurgia odontoiatrica ed implantologia.

    Altre visite e servizi odontoiatrici sono:

    • Visita Gnatologica (relativa ai problemi della masticazione);
    • Visita di Odontoiatria Pediatrica (terapia conservativa delle lesioni cariose compresa la endodonzia, estrazioni per carie dei denti decidui con applicazione di mantenitori di spazio, diagnosi ortodontica);
    • Visita di Chirurgia Orale;
    • Visita Parodontale;
    • Visita di Patologia e Medicina Orale;
    • Igiene orale professionale;
    • Odontoiatria clinica preventiva (fluoroprofilassi topica e posizionamento di sigillanti sulle superfici occlusali dei denti permanenti);
    • Terapia conservativa delle lesioni cariose (compreso di PRR).